Crostata di fave e mandorle 100% Gluten Free (fri)Day

crostata di primavera 100% GFFD È passata un’altra settimana, una settimana emotivamente complicata e difficile da elaborare:
una storia lunga 100 anni si è interrotta e tante storie, all’improvviso, hanno subito uno grande scombussolamento.
La “crisi” continua a fare vittime e non fa davvero sconti a nessuno…

Ma mi rifiuto di accettare che non ci siano prospettive, che non sia possibile cambiare questo mondo che ormai non è più sotto controllo.
Come è possibile che le nostre esistenze dipendano così tanto da un posto di lavoro?
Quando ci penso mi sento quasi in trappola.
Ultimamente vivo quasi come una violenza il fatto di non poter disporre del mio tempo liberamente, perché costretta a timbrare un cartellino, ma poi, vedere che lo stesso cartellino è stato tolto a un collega….
Ma come fare a riappropriarsi della propria esistenza? Quale è la formula giusta? Possibile che non esista?
Non voglio arrendermi e voglio sperare che un giorno qualcuno la trovi e la faccia conoscere anche a me, perché io, pur continuando ad arrovellarmi, ancora non ci sono riuscita, e sì che mi reputo un’intelligentona!!!!
Per ora mi sono ritagliata, in un prato, un posticino di 49 mtq che mi sta dando l’illusione di avere una via di fuga, mah, chissà se sarà terapeutico…
State certi, che lo scoprirete presto, perché vi tedierò sicuramente con i progressi dell’orto, appena lo avvierò…
Forse la formula la troverò davvero tra un sovescio, una pacciamatura e una consociazione….

E comunque sia oggi è venerdì ed è tempo del 100% Gluten Free friday.

100%Gluten Free (fri)Day

La ricetta di oggi la potrete trovare anche sul bellissimo pdf che potete scaricare proprio qui. Andate a dargli un’occhiata se ancora non l’avete fatto.

Ingredienti:
Per la frolla
200 g di farina di riso integrale*;
100 g di mandorle tritate;
50 ml di olio extra vergine di oliva leggero;
2 cucchiai di malto di riso*;
scorza di mezzo limone;
estratto di vaniglia q.b.;
1 pizzico di sale;
acqua q.b.

Per la crema
200 g di fave fresche private della buccia;
150 ml di latte di mandorle senza zucchero*;
2 cucchiai di malto di riso*;
1/2 stecca di vaniglia;
1 pizzico di sale;
3 g agar agar.

Per la decorazione
30 g cioccolato fondente 80%*;
2 cucchiai di cioccolato amaro in polvere*;
100 ml latte di mandorle senza zucchero*;
1 cucchiaio di malto di riso*;
1 cucchiaio di amido di riso*.

Ho acceso il forno a 170°C, e nell’attesa che si scaldasse ho preparato la frolla unendo la farina alle mandorle tritate.
Ho mescolare per bene, quindi ho aggiunto il pizzico di sale, la scorza di limone, l’estratto di vaniglia e l’olio.
Ho Impastato aggiungendo pochissima acqua ottenendo un impasto compatto.
Ho fatto la palla che ho avvolto nella pellicola e ho lasciato riposare per qualche minuto in frigorifero.

Quindi ho foderato con carta forno una tortiera dal diametro di 20 cm, ho steso la frolla con l’aiuto di un matterello facendo un cerchio di circa 23 cm di diametro, e ho foderato la tortiera.
Ho bucherellato la base della frolla e ho cotto in forno per circa 15-20 minuti.

Intanto che il forno era all’opera ho cotto le fave nel latte di mandorle assieme all’agar agar e alla vaniglia a fuoco basso fino a quando non si sono ammorbidite, quindi ho aggiunto un po‘ di malto di riso e, dopo aver eliminato la vaniglia, ho frullato col frullatore a immersione.
Sento ancora il profuminoooo

Ho sfornato la frolla, e quando si è raffreddata ho versato la crema.

In un pentolino a parte ho fatto cuocere a bagnomaria il cioccolato nel latte di mandorla. Quando si è sciolto ho aggiunto il cacao in polvere, l’amido di riso e il malto. Ho messo tutto in un pentolino e ho completato la cottura ottenendo una crema soda.

L’ho fatta raffreddare e con l’aiuto di una sac à poche ho decorato la crostata.

Se volete darle un tocco in più potete cospargerla anche con della granella di pistacchi salati. Buonissimo contrasto!

E come al solito mio marito ha gradito, nonostante fosse senza zucchero!!! (e soprattutto nonostante contenesse della verdura verde, che non è propriamente la sua preferita!!!).

Fave e mandorle sono un accostamento molto piacevole.
Sapori diversi che però creano armonia. E il cioccolato rende il tutto ancora più goloso!

Se l’accostamento vi incuriosisce provatelo con le fave fresche appena sgranate.
Ora le troverete in abbondanza!!
E se poi volete farvi pure il latte di mandorle in casa, sarà ancora meglio!
Cercate mandorle bio, e preferite quelle con la buccia.
Una sbollentata per qualche secondo faciliterà la sbucciatura, e il latte che ricaverete frullandole nell’acqua sarà ancora più gustoso.
In questo caso utilizzate magari un po’ più di malto.

Con questa ricetta ho deciso di partecipare al contest di Stefania PER UN PUGNO DI MANDORLE.

per un pugno di mandorle
Immagino non ci sia bisogno di presentarvi la FornoStar più famosa della rete!!
E se vi siete persi il suo contest, niente paura, avete tutto il mese di aprile per rimediare!!!!
E se decidete di partecipare, magari fatelo al venerdì, così prendete due piccioni con una fava (è proprio il caso mio, ihihihihi): le ricette del contest devono essere senza glutine!

Spero passiate un fine settimana sereno e forse, se cominciassimo tutti a credere che le cose potranno davvero migliorare, magari accelereremmo il cambiamento!
Se non sapete da dove cominciare partite proprio dalla tavola: provate a dare più spazio alla natura e a seguire il suo ritmo, vi darà conforto, energia e sostegno, almeno per me è stato così.

Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (*) sono alimenti a rischio per i celiaci in quanto potrebbero essere contaminati. Per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure devono essere presenti nel prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia, o nell’elenco dei prodotti dietoterapici erogabili. 

 

 

12 pensieri riguardo “Crostata di fave e mandorle 100% Gluten Free (fri)Day

  1. Ciao, sto cercando di limitare lo zucchero nei dolci e cerco alternative, ma il malto di riso senza glutine non riesco proprio a trovarlo! Anche ieri ho passato tutti gli scaffali dell’euroverdebio ma non l’ho scovato.
    Grazie della ricetta appena arrivano le fave al mercato la provo, magari usando lo sciroppo d’acero.

    1. Ciao Laura,
      io uso quello della finestra sul cielo. Lo garantiscono sicuro su tutta la filiera: contiene meno di 20 ppm (nonostante contenga orzo).
      Ma mi raccomando, che sia malto di riso, non sciroppo, perché quello 100% non è più garantito.

  2. Già te l’avevo detto che questa crostata mi faceva brillare gli occhi!!!
    Tesoro la formula non te la dà nessuno e a volte si spende l’esistenza alla sua ricerca.
    Ci vorrebbe il coraggio di osare, per cambiare…perché a volte cambiare significa rinunciare!
    Un abbraccio e a prestissimo 😉

  3. Capisco quello di cui parli e il fatto di ritenersi “intelligentona” e non sapere come fare per risolvere il problema, mi ha fatto pensare più di una volta, che tanto intelligente non sono… Però il fatto di cercare delle alternative, come quello del tuo orto, è già un buon inizio e l’interrogarsi anche…
    Per la ricetta invece ti dico solo una cosa: tu vuoi vincere! Vero? 😉
    Bravissima as usual!

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