Buongiorno a tutti!!!
Eccomi ricomparire, anche se per un saluto veloce veloce. Però so già che questa volta non lascerò passare un anno dall’ultimo post.
Pian piano mi sto assestando sui nuovi ritmi, nuova vita e nuovo entusiasmo e appena sarò pronta lo condividerò con chi vorrà leggermi!
Ormai è autunno inoltrato! Si affacciano i primi malanni stagionali e se vi siete persi i post precedenti ecco qualche utile rimedio e consiglio.
In ogni caso, non sono stata proprio inattiva: ho solo deciso di dedicare più energie a quel meraviglioso progetto che è Gluten Free Travel & Living e che mi ha portato ad avere per qualche mese una rubrica tutta mia in una radio di Palermo e un angolino di cucina consapevole.
Tante cose sono passate dal 15 luglio 2015, mio ultimo giorno di lavoro in ufficio, e inizio della mia nuova esistenza. Tante cose sono cambiate nelle vite degli amici più cari negli ultimi anni, ma l’amicizia, quella non cambia mai.
E questo post lo dedico a loro, ai miei amici più cari, anche se ormai ci vediamo un po’ troppo poco (lo sooooooo, lo so che pensate sia “colpa” mia!!!!) con i quali negli anni passati, in questo periodo, eravamo reduci dal WASEN di Stoccarda!
Evito di ripescare foto d’archivio per pudore!!!
E in particolare lo dedico alla MBF, che sta combattendo la battaglia più dura, ma che ce la sta mettendo tutta perché lei ha il sole dentro, e nulla può oscurarla.
Appena possibile un bel viaggetto birroso ce lo regaleremo ancora: io porto la scorta Peroni Senza Glutine per me!!!
Tra le birre sglutinate assaggiate è quella che preferisco, e che sia la prima birra italiana senza glutine certificata spiga sbarrata da AIC, non guasta affatto!
In questi giorni mi sto coccolando con un sacco di zuppette che riscaldano casa e cuore.
Soprattutto con la zuppa di cipolle (debitamente rivisitata) che preparava sempre mio nonno: lui non lo sa ma una volta ho rischiato una congestione dopo averla mangiata. Per non fargli dispiacere l’ho pappata a merenda, perché sarei poi dovuta andare allo stadio ad assistere Atalanta / Fiorentina in Coppa Italia: non chiedetemi l’anno. Ho rimosso.
Ecco, l’ansia per la partita (i disordini fuori stadio..), il su e giu: “chi non salta ….. è”!! e la pesantezza della zuppa, a un certo punto mi hanno mandata in tilt!
Per fortuna tutto è bene quel che finisce bene, ma ora la mia zuppa si è decisamente alleggerita e, abbinata a una birretta, davanti al tepore di un caminetto, ha proprio il suo perché!!
Questa ricetta ve la consiglio proprio, è buonerrima, modestia a parte!!!
Ingredienti:
800 g cipolle bianche biologiche – 40 ml olio extra vergine di oliva – 1 cucchiaio di maizena – 1,5 l acqua (o brodo vegetale) – sale – 50 ml di acqua di cottura dei ceci – succo di 1/2 -limone – pepe – paprica affumicata – pane senza glutine abbrustolito (possibilmente fatto in casa)
Lava le cipolle, sbucciale e tritale finemente.
Quindi riscalda sul fuoco una casseruola capiente con l’olio, e quando ben caldo, aggiungi le cipolle.
Fai imbiondire, aggiungi la maizena e mescola bene. Copri le cipolle con l’acqua o il brodo.
Sala a piacere e fai cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti col coperchio.
Controlla l’evaporazione e, se necessario, aggiungi un po’ d’acqua durante la cottura.
Nel frattempo, con una frusta, monta l’acqua di cottura dei ceci con un filo d’olio, il succo di limone e un pizzico di sale e abbrustolisci del pane.
Quando la zuppa sarà pronta, aggiungi del pepe, posiziona i crostini, aggiungi la spuma di ceci e cospargi con la paprika affumicata i crostini.
Questa spuma darà un tocco di acidità alla zuppa e la paprika una marcia in più!
Servi ben calda!
La birra Peroni Senza Glutine è un ottimo abbinamento a questo piatto. Provare per credere!
E se volete, potrete, nella prima fase di cottura della zuppa, sfumare le cipolle con un po’ di birra.
Il gusto della zuppa assumerà aromi molto interessanti.
Se vi ho fatto venire voglia di stappare la vostra birra, sorseggiatela andando a curiosare le altre ricette dedicate alla Gluten Free Fest: la nostra rivincita sglutinata all’Oktober Fest!!!
Ma mi raccomando, aspettate che i primi raffreddamenti siano scomparsi, e restate al calduccio. I nostri amici tedeschi sono decisamente più temprati di noi 😉 Se non siete in splendida forma, conservate la birra per la prossima occasione!!
A prestooooo, promesso!!!
questa zuppa è buonissima, lo sento, e la foto uno spettacolo.
devi comparire più spesso su questi lidi, michela ❤
Carissima Michela, ho avuto il privilegio di conoscerti di persona e ho avuto modo di conoscere in parte tue passioni … sono felicissima che in qualche modo la tua vita sia cambiata in meglio: a volte bisogna prendere determinate decisioni, anche drastiche, per potersi dedicare a qualcosa di molto più importante. Ti auguro di realizzare tutto ciò che desideri ❤ sei una ragazza in gamba e te lo meriti. Spero di leggerti più spesso e di ammirare le tue ricettine che mi piacciono sempre troppo, come questa zuppa super confortevole e deliziosa. Un abbraccio, Leti
Grazie Leti!!!
Ricambio l’augurio e spero di vederti prestissimo!!!!
Grazie cara Gaia!
Passo talmente spesso su questo lido, che manco mi ero accorta del tuo commento!
Comunque l’ho rifatta anche ieri ed è proprio buonerrima!!!!