Oggi 8 marzo, oltre 300 fooblogger sosterranno con l’iniziativa “unlamponelcuore” il progetto “Lamponi di pace “ della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/), nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi.
Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell’antica coltura dei lamponi e sull’organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull’aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti.
A distanza di oltre dieci anni dall’inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola “ritorno” nella scelta del “restare”.
Attraverso la pubblicazione di una ricetta a base di lamponi, i food blogger aderenti all’iniziativa si propongono di far conoscere la realtà nascosta dietro questi prodotti, il fine per cui la cooperativa è nata e le motivazioni che la sorreggono, in un gesto di solidarietà che dedica l’8 marzo al coraggio e alla forza delle donne di Bratunac.
Tutte le informazioni sulla storia della cooperativa, sui criteri che ispirano le loro colture, sull’evoluzione del progetto sono quihttp://coop-insieme.com/nelle varie sezioni in cui è articolato
Vi riporto solo una frase e capirete perché questo evento andava festeggiato assolutamente oggi.
Le idee che condividiamo e le buone pratiche per realizzarle, costituiscono un “noi” collettivo senza confini a dividerci. Ci unisce una concezione del diritto di cittadinanza che non discrimina le persone per la loro cultura, religione o etnia (una volta si sarebbe scritto “razza”).
Ci unisce il rispetto per tutti e il rifiuto di ogni forma di prevaricazione o pulizia etnica. Ciascuno di coloro che si sentono parte di questa Rete, conosce la ricchezza che questa esperienza può trasmettere anche al di là della piccola regione dove si è sviluppata.
Se è stato possibile qui, dove l’orrore è stato enorme e gli assassini pensavano di essere riusciti a scavare un solco di odio incolmabile tra le persone, vuol dire che possiamo far valere le ragioni della Pace ovunque nel mondo.
Lasciateci aggiungere che non è casuale che un’idea così forte sia nata e sia stata portata avanti principalmente da un meraviglioso gruppo di donne.
Un lampone diventa quindi il simbolo di un’appartenenza, del passato, del presente del futuro che si fondono nel gesto semplice e naturale della raccolta. Dal lampone parte un percorso di solidarietà che ha come obiettivo finale la riconciliazione dopo la guerra e un riconquista della normalità attraverso la “cura” delle ferite che ancora sono impresse nella memoria di queste donne. Un passato che mai verrà dimenticato, ma che non deve più congelare, anzi. Deve essere una spinta verso la crescita e verso la riconquista, assieme, della propria terra.
E con la speranza nel cuore, affinché questo progetto possa unire sempre di più, e che possa essere preso a esempio da tutte quelle realtà che ancora hanno ferite paralizzanti, dedico questa semplice ricetta.
Ingredienti:
lamponi a volontà!
200 g cioccolato fondente possibilmente senza zucchero
500 ml latte di riso
1 cucchiaio di amido di riso*
malto di riso* a seconda del gusto
1 pizzico di sale
foglie di menta per decorare
Ho fatto sciogliere a bagnomaria il cioccolato nel latte di riso, quindi ho travasato tutto in un pentolino e continuando a mescolare ho aggiunto l’amido di riso, in modo che la crema si rapprendesse, quindi ho aggiunto il pizzico di sale e il malto. Ho tolto dal fuoco e ho fatto raffreddare.
In una ciotola a parte, con una forchetta, ho schiacciato i lamponi. (Non ho filtrato la polpa, ma ho lasciato anche i semini).
Quindi ho riempito ciascun vasetto con un po’ di purea di lamponi sul fondo, ho aggiunto il budino al cioccolato e ho completato con altri lamponi.
Per la decorazione ho usato foglioline di menta
Una ricetta, semplice, veloce, gustosa, e con i lamponi giusti anche solidale!
Buon 8 marzo, donne!!
* Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (*) sono alimenti a rischio per i celiaci in quanto potrebbero essere contaminati. Per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure devono essere presenti nel prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia, o nell’elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.
ma ti ordino 10 barattoli di questi mi arrivano? 😀